Visconti Eriprando
Nato nel 1933 a Milano, nipote di Luchino Visconti, inizia la carriera cinematografica ancora studente universitario, come assistente dello zio, lavorando poi con Luciano Emmer, Renato Castellani e Francesco Maselli. Esordisce come regista con il già maturo Una storia milanese (1962), aspra storia di una coppia di giovani dell'alta borghesia milanese, raccontata con toni sinceri e delicatezza di stile. Con La monaca di Monza (1969) realizza un'opera di grande cura formale che ottiene un grande successo di pubblico; sulle orme di Tourjansky e Gallone, manca forse un'occasione con Strogoff (1970), con Mimsy Farmer. Nel dittico del 1976, La Orca e Oedipus Orca, condisce un film erotico malato con Freud e Marx: in Una spirale di nebbia (1977), viene aiutato dal montaggio di Kim Arcalli a realizzare un'interessante giallo melodrammatico. Muore a Pavia il 26 maggio 1995.
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