Pierro Marina
Marina
Pierro nasce a Boscotrecase (Napoli).
Si
trasferisce dopo pochi anni a Torino con la famiglia, manifesta un
precoce talento nel disegno e nella pittura che la indirizza verso
studi artistici, frequenta il Liceo artistico, segue corsi
di fotografia e teatro, studia il francese, lingua che le permette
di approfondire i poeti che ama, Rimbaud e Lautremont. Si interessa
di astrologia, esoterismo e psicoanalisi. Parallelamente coltiva una
grande passione per il cinema
e la
recitazione. Parte per Roma dove incontra Albino Cocco, aiutoregista
di Luchino Visconti; le viene offerto un piccolo ruolo ne L'innocente. Poco dopo avviene l'incontro con Walerian
Borowczyk, in Italia per il film Interno di un convento tratto
da Passeggiate
romane di
Sthendal, dove è co-protagonista nel ruolo di Suor Veronica
appositamente creato.
Inizia
un sodalizio artistico che durerà dieci anni, e una serie di
film girati in gran parte a Parigi, dove si fermerà per lunghi
periodi. Fra questi, Les Heroine du mal nel ruolo della
Fornarina, Les cas étrange du Dr. Jekyll et Miss Osbourne tratto
da Stevenson, dove incarna il lato oscuro e femminile di Hyde,
premiato come miglior film al Festival del Film Fantastico di Sitges
in Spagna.
Segue La mort vivant di Jean Rollin, diventato un cult dei film
horror.
Ritorna
in Italia per girare, sempre con Walerian Borowczyk Ars Amandi
tratto da Ovidio. Nello stesso periodo interpreta La Quinta
Donna a fianco di Klaus M. Brandauer per la regia di Alberto
Negrin, nel ruolo di una dark lady, vittima e carnefice. Seguirà
il thriller per la tv La parete della stanza accanto di Carlo
di Carlo, in un ruolo enigmatico e misterioso.
Dopo
alcune esperienze nel teatro d'avanguardia, scrive due testi La memoria e Osaka, una sceneggiatura per un lungometraggio
liberamente ispirato a Joseph S. Le Fanu, e alcuni soggetti per
cortometraggi.
Ancora
a Parigi per l'ultimo film di Borowczyk Tout Disparaitra
tratto dal libro omonimo di André P. De Mandiargues, e il film
per la tv nella Serie
Rose Un
traitement justifié tratto dalle Novelle di Boccaccio.
Nel
2006 scrive, produce e dirige il cortometraggio Floaters,
ritratto del pittore Alessio Pierro (il figlio), cui seguirà
nel 2008 In versi che dirige ed interpreta.
Attualmente è impegnata nella scrittura di un corto omaggio a Walerian
Borowczyk, e di un libro sulla loro collaborazione artistica dal
titolo Ali d'inchiostro. Di prossima pubblicazione il libro
di poesie Nubi ardenti, che fanno da sfondo al corto In versi.
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