Bressane Julio

Júlio Bressane nasce nel 1946 a Rio de Janeiro. Ancora adolescente frequenta gli ambienti del nascente Cinema Novo, legandosi a Paulo Cezar Saraceni, Glauber Rocha, Leon Hirszman. A 19 anni è assistente di Walter Lima Jr nel film Menino de Engheno e successivamente di Fernando Campos in A Viagem. Esordisce nella regia nel 1965 con il cortometraggio Lima Barreto: Trajetória. O Anjo Naceu (1969) e Matou a Família e foi ao Cinema (1969) sono accolti come una rottura con il Cinema Novo: nasce la definizione di Cinema Marginal, o «udigrudi», mai riconosciuta dai suoi esponenti. Nel 1970 fonda con Rogério Sganzerla e Helena Ignez la casa di produzione Belair, la cui attività è interrotta bruscamente dalla dittatura militare che costringe all'esilio i suoi fondatori. Bressane vive per alcuni anni all'estero, principalmente a Londra e a New York, viaggia in Marocco e in Asia fino al 1973 quando rientra in Brasile. Dagli anni '80, dopo un lungo periodo di ostracismo da parte dei festival internazionali, i suoi film - i più importanti sono Tabu (1982), Brás Cubas (1985), Sermões - A História de António Vieira (1989), São Jerônimo (1998), Dias de Nietzsche em Turim (2001), Cleópatra (2007), Erva de Rato (2008) - sono stati presentati con crescente successo a Taormina, Venezia, Torino e Rotterdam. Nel 2002 il Torino Film Festival ha presentato una retrospettiva completa dei suoi film.

(Rio De Janeiro, 1946) A a very young age he enjoys the company of the protagonists of Cinema Novo and assists Walter Lima Jr. in filming O Menino de Engenho and then Fernando Campos for his film A Viagem. With his short film Lima Barreto: Trajetória (1965) he definitively moves behind the camera. O Anjo Nasceu and Matou a Família e Foi ao Cinema mark his break from Cinema Novo. In 1970 he founds the Belair production company with Sganzerla and Ignez. In exile, he lives in London and New York while traveling to Marocco and Asia. He finally returns to Brazil in 1973. After having been ignored by the national and international scenes for years, Bressane's cinema enjoys an ever growing success. In 2002, the Turin Film Festival dedicated a complete retrospective to him.