Warhol Andy
Andy Warhol, nome d'arte di Andrew Warhola (Pittsburgh, 6 agosto 1928 - New York, 22 febbraio 1987), è stato pittore, scultore e regista, forse il più importante artista americano del secondo dopoguerra. Come cineasta ha lasciato un'opera vastissima e ancora in parte inesplorata: basato sugli stessi principi della sua arte - la serialità, la copia della realtà, l'ironia, il feticismo - il cinema di Warhol ha riportato sé stesso al grado zero (immagini mute e fisse: Henry Geldzahler, 1964), dilantandosi a dismisura (Empire, 1964), scoprendo il piacere perverso della noia (Sleep, 1963), costruendo uno star system e un kolossal fasullo (The Chelsea Girls, 1966), giocando perversamente con le persone (Poor Little Rich Girl, 1965) e gli eventi (Vinyl, 1965), sperimentando nuove tecniche (Outer and Inner Space, 1965) e nuove forme narrative (I, a man e Bike Boy, 1967). La collaborazione con Paul Morrisey gli porta nuova linfa stilistica e finalmente anche successo con il pubblico (Flesh, 1968; Trash e Heat 1969). Dalla sua folle e geniale fucina di non-star, la Factory, sono usciti tutti i protagonisti dei suoi film: Gerard Malanga, Taylor Mead, Naomi Levine, Billy Name, Baby Jane Holzer, Mario Montez, Edie Sedgwick, Pope Ondine, Mary Woronov, Ingrid Superstar, Ronald Tavel, Brigid Berlin, Nico, Ultra Violet, Andrea Feldman, Ivy Nicholson, Joe Dallesandro, Viva, Louis Waldon.
imilleocchi newsletter
Privacy Policy per i visitatori del sito
Secondo quanto previsto dalla Legge 124/2017, l'Associazione Anno uno rende pubblici online gli importi di natura pubblica ricevuti nel 2018.