Comitato Internazionale
Jurij Meden
Critico e regista
cinematografico sloveno. Già collaboratore della Slovenska kinoteka, ha
fondato la rivista «Kino!». Unisce una grande attenzione al cinema
sloveno (Klopčič, Slak) con quella verso gli autori internazionali più
d'avanguardia (Gianvito, Lav Diaz). Collabora al festival Kino Otok di
Isola/Izola.
Olaf Möller
Autore e curatore di mostre, vive a Colonia.
Marina Mottin
Specialista della cinematografia di Africa,
Asia e America Latina, Marina Mottin è stata co-direttrice artistica
del Festival del cinema di Friburgo (CH) e consulente della Mostra del
Cinema di Venezia. Collabora inoltre con la Cineteca del Friuli alle
Giornate del Cinema Muto di Pordenone.
Jackie Raynal
Nata a Poilhes nel 1940, Jacqueline Raynal
è stata come attrice, e soprattutto montatrice, una presenza che unisce
alcune delle figure più intense della Nouvelle Vague: Jean-Daniel
Pollet, Eric Rohmer, Philippe Garrel, ma anche l’eretico José
Bénazéraf. Ha realizzato e interpretato cinque film che, come quello
tuttora in corso di realizzazione, sono dei work in progress
pluriennali.
Tra gli altri ha collaborato al montaggio e alla regia di Merce Cunningham di Etienne Becker, Jackie Raynal, Patrice Wyers (1963), Cover Girls di José Bénazéraf (1963), La Carrière de Suzanne di Erich Rohmer (1963), La Boulagère de Monceau di Erich Rohmer (1963), Héraclite l’obscur di Patrick Deval (1967), La Concetration di Philippe Garrel (1968), Détruisez-vous: le fusil silencieux di Serge Bard (1969), La Maman et la putain di Jean Eustache (1973). Ha recitato, tra gli altri, in Acéphale di Patrick Deval (1969) e The Man who Envied Women di Yvonne Rainer (1985). Ha realizzato Deux fois (1968), New York Story (1984), Hôtel New York (1984), Notes on Jonas Mekas (2000), Bandes à part (2001).
Roberto Turigliatto
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