Čap František
(Čelákovice, 7 dicembre 1913 - Piran, 12 gennaio 1972)
Regista e sceneggiatore ceco, noto anche con lo pseudonimo di Franz Cap, ha diretto una trentina di film. Nel 1941 al Festival di Venezia riceve una menzione della giuria per Nocní motýl; cinque anni più tardi, a Cannes, è vincitore del Gran Prix con Muzi bez krídel. Nel 1952 si stabilisce a Ljubljana su invito di Branimir Tuma, direttore del Triglav film. Il suo primo film jugoslavo, Vesna (1953), è una commedia romantica di ampio successo che avrà anche un seguito (Ne cakaj na maj, 1957). Nel 1956 realizza in Germania uno dei suoi film più famosi, Die Geierwally, basato sul romanzo di Wilhelmine von Hillern, mentre l'anno successivo è in Italia dove dirige Marcello Mastroianni in La ragazza della salina. Tornato in Jugoslavia, dopo il fiasco della commedia Naš avto (1962), Čáp trova però difficoltà a lavorarvi ancora e decide di proseguire la sua attività in Germania e in Austria, soprattutto in ambito televisivo.
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Regista e sceneggiatore ceco, noto anche con lo pseudonimo di Franz Cap, ha diretto una trentina di film. Nel 1941 al Festival di Venezia riceve una menzione della giuria per Nocní motýl; cinque anni più tardi, a Cannes, è vincitore del Gran Prix con Muzi bez krídel. Nel 1952 si stabilisce a Ljubljana su invito di Branimir Tuma, direttore del Triglav film. Il suo primo film jugoslavo, Vesna (1953), è una commedia romantica di ampio successo che avrà anche un seguito (Ne cakaj na maj, 1957). Nel 1956 realizza in Germania uno dei suoi film più famosi, Die Geierwally, basato sul romanzo di Wilhelmine von Hillern, mentre l'anno successivo è in Italia dove dirige Marcello Mastroianni in La ragazza della salina. Tornato in Jugoslavia, dopo il fiasco della commedia Naš avto (1962), Čáp trova però difficoltà a lavorarvi ancora e decide di proseguire la sua attività in Germania e in Austria, soprattutto in ambito televisivo.
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