Coletti Duilio
Nato a Penne nel 1906, si laurea in Medicina
e Chirurgia ed esercita per breve tempo la professione, per entrare poi nel
mondo del cinema, in cui aveva fatto qualche saltuaria esperienza da
giovanissimo e ancora studente. Trasferitosi a Roma, lavora come sceneggiatore
e aiuto regista, collaborando alla sceneggiatura del film Il signore desidera?, diretto nel 1933
da Gennaro Righelli. Nel 1935 esordisce come regista con Pierpin, imponendosi ben presto al
pubblico come uno dei migliori registi dell'anteguerra, soprattutto con film di
genere storico-popolare e di notevole fortuna commerciale, come Il fornaretto di Venezia (1939, firmato
con lo pseudonimo di John Bird), Capitan
Fracassa (1940), La maschera
di Cesare Borgia (1941). Il successo continua anche nel dopoguerra,
quando si orienta verso film di grande impatto spettacolare. Degno di nota, in
proposito, Sotto dieci bandiere,
film ingiustamente tacciato di filonazismo, in realtà girato con eccellenti
capacità non solo per la sua spettacolarità, ma anche per l'attento scavo
psicologico dei personaggi. Da rivalutare anche altri suoi film, come Il grido della terra, I sette dell'Orsa Maggiore, Londra chiama Polo Nord, Il re di Poggioreale, in cui Coletti si dimostra valido
regista, di solido mestiere, capace di contribuire efficacemente
all'affermazione di un cinema dignitoso e di non disprezzabile valore
culturale.
Muore a Roma nel 1999.
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