Celentano Adriano
Milanese ma di origini pugliesi (Milano, 1938), comincia a esibirsi
come comico e imitatore nei cabaret milanesi, per debuttare ufficialmente nel
1957 come cantante al palazzo del Ghiaccio di Milano nel corso del Primo
Festival del Rock And Roll. Grazie ad alcuni 45 giri di grande successo diventa
il protagonista più idolatrato (ma spesso anche più criticato) della canzone
italiana. Popolarissimo come "rocker", in seguito è interprete di
singolari ballate ispirate ai generi più vari e, a partire dal 1959, si dedica
anche al cinema, come regista e interprete. Lo ricordiamo in Serafino
(1968), Bianco rosso e... (1972), Rugantino (1973), Qua la mano (1979), Il
bisbetico domato (1980), Segni
particolari: bellissimo (1988), e come regista in Yuppi Du (1975), L'altra metà
del cielo (1976), Geppo il folle
(1978) e Joan Lui - Ma un giorno nel
paese arrivo io di lunedì (1985).
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