Mattòli Mario
(Tolentino, 30 novembre 1898 – Roma, 26 febbraio 1980)
Già avvocato, raggiunge la notorietà nel campo dello spettacolo come ideatore e animatore della compagnia Za Bum, con cui rinnova il teatro leggero italiano degli anni Trenta e lancia De Sica come attore giovane. Passa al cinema proprio producendo un film per la Za Bum, La segretaria per tutti (1933), e debutta l’anno successivo nella regia con Tempo massimo (1934), di nuovo con De Sica. Negli anni successivi continua a confrontarsi instancabilmente col genere comico, in cui inietta costantemente modernismo e anarchia, traducendo sul grande schermo il meglio del nostro umorismo teatrale (Macario, Fabrizi, Totò) e letterario (Metz, Marchesi, Steno). Memorabili però anche le sue prove melodrammatiche, con la serie dei “film che parlano al vostro cuore” interpretati da Alida Valli (Luce nelle tenebre, 1941; Stasera niente di nuovo, 1942).
Già avvocato, raggiunge la notorietà nel campo dello spettacolo come ideatore e animatore della compagnia Za Bum, con cui rinnova il teatro leggero italiano degli anni Trenta e lancia De Sica come attore giovane. Passa al cinema proprio producendo un film per la Za Bum, La segretaria per tutti (1933), e debutta l’anno successivo nella regia con Tempo massimo (1934), di nuovo con De Sica. Negli anni successivi continua a confrontarsi instancabilmente col genere comico, in cui inietta costantemente modernismo e anarchia, traducendo sul grande schermo il meglio del nostro umorismo teatrale (Macario, Fabrizi, Totò) e letterario (Metz, Marchesi, Steno). Memorabili però anche le sue prove melodrammatiche, con la serie dei “film che parlano al vostro cuore” interpretati da Alida Valli (Luce nelle tenebre, 1941; Stasera niente di nuovo, 1942).
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